venerdì 27 settembre 2013

L'autostrada della vacanza segnerà la tua lontananza.

Dove eravamo rimasti?
Portobello ricominciò con questa frase.
Non voglio paragonare questi mesi di mio silenzio alla motivazione che portò alla pausa televisiva di Portobello, ma quando dico queste parole mi viene sempre in mente la faccia di Enzo Tortora e la sua composta eleganza mentre guarda negli occhi un paese che lo ha ucciso.

Silenzio.

Noi, molto più beceramente invece, eravamo rimasti che UDS era venuto a cena da me.
E poi?
Poi niente.
E' arrivata l'estate e l'estate va e porta via con se anche il meglio delle favole, cantava il Califfo.
Proprio così.
Tra costumini bagnati e merende in spiaggia, tra ritorno alle origini del paese e pranzi di ferragosto, una favola si è lentamente conclusa senza il vissero felici e contenti.
Quale favola scusa? non si capisce così, direte voi.
Ma sai la favola di quello che credevi potesse ancora avere un senso e invece non ce l'ha più. Troppe spiegazioni non servono.
Quando si chiudono i cicli e si riaprono i cicli, bisogna stare attenti ai ricicli.

E anfatti, io mi sono presa questa pausa per non scrivere, non analizzare, non tirare fuori e non cercare di capire a tutti i costi. Perché certe cose non sempre si spiegano. Succedono e basta e se succedono d'estate è anche meglio, così puoi sempre andare al mare a fare un tuffo.
Ma che cosa? cosa succede? - direbbe in un film a questo punto Margherita Buy velatamente isterica.
Succede che cambia la bandierina rossa sulla battigia, diventa bianca.
Succede che non capisci come il mare possa salire così in fretta e la luna dominare le maree.
Succede che sei talmente innamorata di un piccolo essere umano da riuscire a fare del male anche a te stessa per amore suo.

Mare profumo di mare e poi arriva settembre, il capodanno dell'anno. Quello in cui si rimescolano le energie e si appaga il senso di colpa dello stravaccamento estivo in una serie di progetti.
Tra i più classici, la palestra, la dieta, ma vedere gli amici più spesso, continuare a chiamare quelli s-conosciuti in vacanza, che berrai più acqua e meno alcol, che i check up sono importanti e anche le analisi del sangue, che la scuola fa gli anticorpi e se tuo figlio si ammala è meglio adesso che poi.

E così vai avanti e sai, dentro di te, sai che la festa di Halloween è una stronzata e che, a fine settembre, in fondo basta chiudere gli occhi un attimo e svegliarsi a Natale.

Buon anno a tutti!